
Ultima recensione di questa prima serie da 3 puntate dedicate alle miniature di Tor Gaming, ditta inglese che fa dell’originalità il suo cavallo di battaglia. Oggi tocca ai Vaettier Varriers, guerrieri piccoli e agili che possono sembrare delle fatine malvagie. Io ci vedo una certa somiglianza anche con il concept dei malevoli degli Elfi Silvani!
La confezione contiene 3 miniature, ciascuna in posa diversa. Le alucce rovinate e le braccia sono separate dal corpo. Purtroppo non è possibile scegliere l’armamento: tutte le miniature alla fine saranno dotate di due pugnali, non c’è scelta. Come dicevo, anche le ali sono a parti. Questa mi pare una buona scelta, perchè lascia all’hobbysta la scelta se metterle o meno in base alle proprio esigenze.
Anche se non siete degli appassionati del gioco Relics, queste miniature potrebbero interessarvi per altri progetti modellistici o per altri giochi. In Warhammer o Kings of War, li trovo simpatici come aggiunta a unità di Goblin, oppure agli Elfi Silvani in qualità di spiritelli, o ancora come rinforzi per i Demoni.
Le tre pose proposte sono tutte molto dinamiche, e posizionando le braccia si può accentuare ancora di più l’idea di esseri agili e mortali.
Ecco il solito confronto con un umano GW.
Come al solito la qualità di Tor Gaming non delude. Un po’ di sporco in più sulle parti più piccole, ma tutto risolvibile con poco sforzo. Il pack che vi ho appena mostrato contiene 3 Vaettir Varriers e costa 6.20 Sterline.
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Strani, sembrano un po’ degli Alieni…
Alieni? A me sembrano delle sottospecie di demonette con “testona”… non vi sembra che rispetto al corpo abbiano una testa troppo grande?
Si proprio per quello, sembrano i classici Alieni con la testa gigante alla X-Files, quello intendevo… Non mi convincono moltissimo…