Organizzare una campagna: portare in vita il mondo immaginato

Abbiamo scelto le regole, creato la mappa e delineato il contesto storico e territoriale nel quale si svolge la campagna. Ora bisogna “darle vita”. È giunto il momento di selezionare le armate e, soprattutto i protagonisti di questa saga.

Nell’articolo nel quale vi ho spiegato come abbiamo generato la mappa, ho già affrontato l’argomento “toponomastica”, parlando dei nomi dei vari insediamenti e del modo in cui li abbiamo generati. Nell’intervista con il nostro mitico Albrecht Volstätter vi ho anche illustrato le storie che abbiamo inventato per spiegarne le ragioni della fondazione e l’origini delle loro denominazioni. In effetti, diversi metodi possono essere utilizzati: dalla generazione puramente casuale, utilizzando le specifiche tabelle contenute nel manuale di Mighty Empires o altro simile generatore di nomi, fino ad una scelta completamente deliberata, sulla base delle proprie conoscenze e preferenze.

Noi abbiamo utilizzato un sistema misto. Nel senso che abbiamo comunque cercato di mantenere una certa coerenza (evitando, ad esempio, di utilizzare le “designazioni” di città, tipo -stadt o -grad per insediamenti di piccole dimensioni), pur mantenendo una forte componente casuale.

Ho trovato particolarmente divertente il risultato di questa procedura che rappresenta una specie di esercizio di “improvvisazione”, in cui è il nome che fornisce l’ispirazione per scrivere la storia e non l’inverso.

Altrettanto divertente è stata la procedura concepita ed utilizzata  per creare i nomi dei protagonisti principali della nostra saga.

Andiamo con ordine:

  1. Generatore di nomi

    Come avete visto nell’articolo di generazione della mappa, ci siamo accordati su una dimensione di 3100 punti per armata come base di partenza. Sulla base di questi punteggi, ho selezionato le varie unità e i personaggi tenendo in conto le miniature dipinte disponibili.

  2. Visto che il regolamento di Mighty Empires mette a disposizione tabelle per la generazione dei cognomi, ho creato alcune tabelle specifiche per i nomi degli imperiali (di origine germanica, ovviamente) e bretoniana (francese, ça va sans dire). Entrambe le tabelle funzionano con un D20.
  3. Generatore di nomi di luoghi “mistici”

    Per i personaggi bretoniani ho creato una tabella ulteriore (che funziona con un D10), composta di due elementi (quindi due tiri di dado), per associare il nome del personaggio ad un luogo “mistico” che ne rafforzi il background.

  4. Per la generazione del nome, è possibile rilanciare una volta se non si è soddisfatti del primo risultato. Il secondo valore (e nome associato) deve essere accettato, a meno che non si tratti di un doppione nella medesima famiglia.
  5. Per prima cosa abbiamo tirato sulla tabella per selezionare il nome dei due re. Abbiamo successivamente proceduto a determinare gli antenati dei nostri sovrani, stabilendo che siamo, nel 2218 C.I, alla quarta generazione. Per completare le casate reali, abbiamo anche generato i nomi dei due eredi al trono e l’intero albero genealogico. Resta da stabilire l’età dei due rampolli ed il numero (ed età) di eventuali fratelli e sorelle. Se in età da matrimonio, bisognerà anche scegliere una consorte, ovviamente.

Ed ecco, in anteprima, i risultati completi del punto 5, corredati delle foto dei due sovrani.

Dinastia di Volstadt

Dinastia di Bearegard

 

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